IL CRISTIANESIMO
Negli ultimi secoli dell'impero romano assume una particolare importanza il cristianesimo. Dopo una fase di persecuzione, al cristianesimo viene riconosciuta la libertà di culto e diventa la religione ufficiale dell'impero.
Man mano cresce di importanza la Chiesa cristiana la quale cerca di conservare strutture amministrative dello Stato. I monasteri sono non solo isole di pace ma anche centri di conservazione e trascrizione di opere del passato.
Il cristianesimo manifesta una spiccata vocazione pedagogica.
Cristo è il maestro.
I primi strumenti dell'educazione cristiana sono i Vangeli, incentrati sulla figura di Cristo e sul suo esempio.
Fondamentale diventa poi l'imitazione di Cristo.
Nel tardo medioevo è apparso un libro intitolato "Imitazione di Cristo", che insiste sull'importanza dell'azione ispirata alla fede.
Lo stesso Cristo, come testimoniano i Vangeli, insegna attraverso esempi concreti, che sono il contenuto delle numerose parabole.
La parabola è quindi un racconto didascalico che ricorre a esempi concreti paragonando tra loro due situazioni.
Il cristianesimo dopo la sua comparsa ha numerose sfide.
Nel II secolo d.C compaiono le prime scuole cristiane, dove oltre alla dottrina cristiana viene insegnata la filosofia greca.
Nel Didaskaleion, (Scuola cristiana) operano Panteno, Clemmente Alessandrino e Origene.
Vengono insegnate le sette arti liberali.
Catecumenato:
Due livelli formativi: Uno per gli incipienti che vengono preparati al battesimo e uno per i competenti con una preparazione più approfondita.
Arivano le prime scuole superiori di teologia.
Nel II secolo d.C compaiono le prime scuole cristiane, dove oltre alla dottrina cristiana viene insegnata la filosofia greca.
Nel Didaskaleion, (Scuola cristiana) operano Panteno, Clemmente Alessandrino e Origene.
Vengono insegnate le sette arti liberali.
Catecumenato:
Due livelli formativi: Uno per gli incipienti che vengono preparati al battesimo e uno per i competenti con una preparazione più approfondita.
Arivano le prime scuole superiori di teologia.
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