SOCRATE

 

 

Socrate è stato uno dei più grandi filosofi greci.

Sostiene di essere spinto alla propria ricerca da un demone interiore, espressione con la quale intendeva semplicemente la passione per la conoscenza.

La maggior parte delle testimonianze del pensiero socratico le dobbiamo a Platone, suo allievo.

Socrate infatti non ha mai voluto scrivere nulla, ritenendo infatti che la filosofia nascesse solo nel confronto diretto. Di fatto sono le prime opere scritte di Platone a fornirci un quadro verosimile delle idee e del metodo di Socrate.

 

Socrate dedica la sua vita alla filosofia : ai suoi allievi non trasmette un insegnamento tecnico, ma MORALE, per il quale non chiede un compenso.

Socrate insegna ai suoi interlocutori che molte loro convinzioni sono solo opinioni infondate e li induce alla continua RICERCA DELLA VERITA', un'attività che non deve mai cessare.

Attraverso il dialogo, sottopone gli interlocutori ad un complesso gioco di domande e risposte, mettendo alla prova le loro convinzioni.

Socrate paragona la sua vita a quella della madre, la quale era una levatrice (aiutava le donne a partorire), in quanto lui aiutava le menti a partorire idee.

Socrate è considerato lo SCOPRITORE DELL'ANIMA come COSCIENZA : l'uomo è la propria anima e l'anima è la sede dell'attività pensante e di quella morale.

 

I veri valori per Socrate sono QUELLI DELL'ANIMA, e in primo luogo la CONOSCENZA ed è proprio in questo modo che l'uomo ottiene la LIBERTA' e la FELICITA'.

La posizione di Socrate prende il nome di OTTIMISMO ETICO, ritenuta INTELLETTUALISTICA perché si affida alla ragione e alla conoscenza.

 

Oltre ad essere il primo dei grandi filosofi greci, è anche uno dei più grandi educatori in quanto il dialogo socratico rimane ancora un punto di riferimento per la pedagogia di tutti i tempi.